Investimenti 4.0: complicazioni in arrivo (e punti oscuri)

Nel Consiglio dei ministri del 26 marzo scorso è spuntato a sorpresa un decreto legge, peraltro non all'ordine del giorno, che introduce non poche complicazioni in materia di investimenti in beni strumentali 4.0, R&S, innovazione tecnologica e design estetico.

Cogliendo tutti di sorpresa, il Consiglio dei ministri del 26 marzo 2024 ha approvato un decreto-legge, non all'ordine del giorno, che introduce misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali. Gli organi di stampa hanno dato particolare rilievo alle modificazioni introdotte relativamente alla disciplina del c.d. superbonus edilizio, dimenticandosi di menzionare quelle che hanno interessato gli investimenti 4.0 e le attività di R&S, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica.

Il quadro che emerge, manco a dirlo, è piuttosto (per non dire molto) nebuloso, in quanto vengono definite diverse casistiche, che tuttavia devono ancora essere esplicitate attraverso l'emanazione di un apposito decreto direttoriale.

vediamo insieme le linee principali del decreto

 

CASO N. 1 - Aziende che si apprestano a sostenere un investimento in beni strumentali 4.0 e/o in R&S e Innovazione,  design e ideazione estetica.
Obbligo di comunicazione ex-ante (prima dell’avvio) ed ex-post (a rendicontazione finale) mediante apposita modulistica che dovrà essere resa disponibile dal MIMIT.

 

CASO N. 2 - Investimenti in beni strumentali 4.0 “relativi all’anno 2023” i cui crediti non sono ancora stati fruiti.

La compensazione è subordinata alla comunicazione della rendicontazione secondo il modello di cui all’articolo 1, comma 191, quarto periodo, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, successivamente definito dal Decreto Direttoriale 6 ottobre 2021. Ciò rende l’invio delle comunicazioni non più “su base volontaria”, bensì obbligatorie.

 

CASO N. 3 - Investimenti in beni strumentali 4.0 e/o R&S e Innovazione,  design e ideazione estetica realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2024 e fino al giorno antecedente la data di entrata in vigore del decreto.

La norma non è sufficientemente chiara per comprendere se possa essere utilizzata la modulistica già in essere o se sia necessario attendere una modulistica aggiornata da parte del MIMIT. Inoltre, non sono chiari i termini e le modalità della presentazione della documentazione richiesta. Le imprese, in assenza di chiarezza normativa, rischiano di compensare dei crediti che, sebbene legittimi, possono essere oggetto di sanzioni a causa di adempimenti retroattivi.

 

Chi vorrà prendersi la briga di leggere il contenuto del decreto legge del 26-03-2024, in procinto di diventare esecutivo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, potrà constatare quanto l'Articolo 6 "Misure per il monitoraggio di Transizione 4.0" e i suoi tre commi che lo compongono siano aleatori in merito ai nuovi obblighi a cui le aziende, nella sostanza e nella modalità di espletamento, devono ottemperare. Ciò anche con riferimento alla novella disciplina "Transizione 5.0", di cui al D.L. 19/2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 2.03.2024, che presenta tanti lati oscuri che devono essere ancora smarcati e che si intreccia fortemente con la disciplina del credito d'imposta riguardante gli investimenti in beni 4.0. 

 

Nell’attesa di maggiori chiarimenti da parte degli organismi preposti, raccomandiamo di adottare un atteggiamento prudenziale in relazione agli investimenti in corso di effettuazione e relativamente ai crediti maturati dal 2023 ad oggi, eventualmente anche temporeggiando sull’utilizzo in compensazione degli stessi. 

 

Ai link che seguono è possibile scaricare la seguente documentazione: 

 

Download
DL 26 marzo 2024
Schema di decreto-legge recante misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali di cui agli articoli 119 e 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, altre misure urgenti in materia fiscale e connesse a eventi eccezionali, nonché relative all’amministrazione finanziaria.
DL_26_03_2024.pdf
Documento Adobe Acrobat 189.0 KB

 Cerchi dei professionisti seri che ti supportino nel percorso di innovazione digitale?

Svolgi attività di R&S e vuoi accedere al credito d'imposta?

Intendi effettuare investimenti 4.0, ma non hai punti di riferimento?

Cerchi qualcuno che sia in grado di darti un parere tecnico competente?

Necessiti di una perizia giurata per i tuoi investimenti 4.0?

 

Che cosa stai aspettando?

CONTATTACI SUBITO, anche per una semplice consulenza.